Questo mese dell’anno è il più freddo e duro dell’intero ciclo annuale della Natura, è definita anche la fase del sonno. Occorre una gran forza per superare la durezza di questo momento, che è associato al segno del Capricorno ma che ognuno di noi sta vivendo.
Segno di Terra dominato da Saturno, il Capricorno (22 dicembre – 20 gennaio) di norma è ambizioso, deciso, freddo, malinconico. La fatica non lo spaventa, lavoratore e pronto al sacrificio com’è.
La qualità invernale che lo caratterizza per eccellenza è la pazienza, il saper attendere per ogni cosa il giusto tempo di realizzazione.
Perché nell’uomo ma anche nella Natura in questo periodo le energie non sono realmente “addormentate”, semplicemente sono rivolte all’interno, per dare vita a nuovi progetti con il risveglio in Primavera.
Per questo il Capricorno è abituato a programmare con pazienza e precisione la propria strada e le mete da raggiungere. Per realizzare un obiettivo è pronto a tutto, senza chiedere aiuto a nessuno. Spesso chiuso e introverso, con impennate improvvise d’impulsività, si caratterizza per la timidezza e l’insicurezza che però svaniscono nel momento in cui si accorge d’essere benvoluto e apprezzato.
Portato più all’impegno intellettuale che alle fatiche fisiche, il Capricorno dorme poco e si alimenta in maniera frugale. Tuttavia il suo stato ansiogeno permanente, spesso gli procura problematiche di salute quali difficoltà digestive, rallentamento nel processo di eliminazione delle tossine e degli acidi urici. Se per allentare i pesi della mente molto gli giovano le passeggiate di ossigenazione nei boschi, oppure – più metaforicamente – dei percorsi di natura olistica, sul fronte dell’alimentazione è bene che contenga al massimo il consumo di alimenti che in eccesso possono provocare intossicazioni, quali le carni, gli zuccheri, il pane bianco e verdure molto acide come il pomodoro.
Consigliate, invece, le verdure cotte al vapore, fragole, lamponi, carote crude utili contro l’insufficienza epatica e biliare, oppure i germogli di grano che rafforzano l’organismo grazie al loro effetto mineralizzante.
Nella dieta del Capricorno, inoltre, non dovrebbe mancare il magnesio (contenuto in notevole quantità nei cereali integrali, piselli, fagioli, datteri, fichi, mandorle, noci, nocciole, germogli di soia, cacao amaro…) che gli permette di superare le fatiche fisiche e mentali, ma al tempo stesso aiuta la pelle che talvolta gli può dare qualche problema. Infine l’organismo del Capricorno necessita di molto calcio che riuscirà ad assumere portando in tavola fiocchi d’avena, muesli, riso integrale, tuorli d’uovo fresco, formaggi (specialmente caprini), cavolo crudo o cotto, lenticchie e tante altre verdure crude.
Inoltre la Luna di questo Gennaio è chiamata luna del Lupo, un animale per certi aspetti solitario ma che all’interno del suo branco trova calore e le forze necessarie per superare l’inverno.
Un aspetto molto interessante è che si dedica parecchio a giocare con i cuccioli; la lezione che ci porta quindi con la Luna di Gennaio è di dedicare tempo a noi stessi per divertirci e assaporare la gioia di vivere.
Obiettivi quest’ultimi che dovrebbero essere parte del percorso umano di ognuno e ci ricorda inoltre di accettare una delle qualità umane: la fragilità, ricordandosi che ognuno di noi ha bisogno degli altri per stare meglio, concetto che vale in particolar modo per il Capricorno.
Sereno e introspettivo Gennaio a tutti Noi.
Licia
Comments